domenica 9 dicembre 2012

Guida alle imposte per l'acquisto e la gestione della prima casa

La scelta di acquistare una casa, sia essa per investimento o per uso personale, comporta una serie di costi aggiuntivi tra imposte, spese di registro, notaio e corresponsione della parcella all'intermediario che in alcuni casi possono gravare non poco sull'operazione. Se è vero, infatti, che alcuni costi non variano a seconda che l'immobile sia destinato ad abitazione principale o a investimento, alcuni balzelli richiesti dallo Stato presentano delle aliquote molto differenti che incidono pesantemente sulla decisione finale. Nel caso dell'acquisto di una prima casa, infatti, il compratore dovrà mettere in conto, oltre all'esborso da corrispondere al venditore, anche il versamento dell'imposta di registro catastale pari al 3% del valore catastale. Oltre a un'imposta fissa di 168 euro e a un'imposta ipotecaria fissa di simile importo. Le cose cambiano nel caso in cui il venditore dell'immobile non sia un cittadino privato bensì un'impresa di costruzione o di ristrutturazione. Nel caso in cui l'acquisto della casa avvenga entro i primi 4 anni dalla conclusione dei lavori di realizzazione o di ristrutturazione dell'immobile, la legge prevede il versamento dell'Imposta sul valore aggiunto (Iva) nella misura del 4% a cui si aggiungono tre imposte di pari importo: 168 euro per l'imposta di registro, altri 168 euro per l'imposta ipotecaria e, infine, 168 euro per l'imposta catastale che verranno versate direttamente dal notaio al momento della registrazione dell'atto. Le cose cambiano se il venditore è sempre l'impresa costruttrice ma la realizzazione dell'immobile o la sua ristrutturazione è avvenuta più di 4 anni prima della firma del rogito. In questo caso, la transazione risulta esentata dal versamento dell'Iva. In compenso, però, il compratore dovrà pagare l'imposta di registro del 3% oltre alle due imposte (catastale e ipotecaria) da 168 euro ciascuna.
Share/Save/Bookmark

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità, pertanto, non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori non ha nno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio. Il fatto che il blog fornisca questi collegamenti non implica l'approvazione dei siti stessi, sulla cui qualità, contenuti e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post, i commenti ritenuti offensivi, di genere spam o non attinenti potranno essere cancellati; i commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima e comunque verranno cancellati. Decliniamo ogni responsabilità per gli eventuali errori ed inesattezze riportati nel blog e per gli eventuali danni da essi derivanti.

Tutti i testi del blog sono regolati in base alla licenza Creative Commons per i diritti d'autore

Creative Commons License Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons. E' obbligatorio citare l'autore dell'opera e linkare la fonte. E' vietato rimuovere i link presenti nel testo.

Privacy

Per pubblicare gli annunci sul nostro sito web utilizziamo aziende pubblicitarie indipendenti. Queste aziende possono utilizzare questi dati (che non includono il tuo nome, indirizzo, indirizzo email o numero di telefono) sulle tue visite a questo e altri siti web per creare annunci pubblicitari su prodotti e servizi che potrebbero interessarti. Se desideri ulteriori informazioni a questo proposito e per conoscere le opzioni disponibili per impedire l'utilizzo di tali dati da parte di queste aziende, fai clic qui.
Powered By Blogger