sabato 20 ottobre 2012

Aumentano i protesti in Italia. Nell'ultimo anno sono 16000 in più

Gli effetti della stringente crisi economica si ripercuotono inevitabilmente sui consumatori e, di conseguenza, le ridotte disponibilità economiche, costringono sempre più persone a non poter pagare la rata del mutuo o quelle inerenti prestiti ottenuti per le più svariate finalità. I dati forniti da Infocamere parlano di un incremento dei protesti che, nel corso dell'ultimo anno, rispetto al 2011, è pari a circa 16.000 protesti in più. Nei primi sei mesi di quest'anno sono stati notificati ben 670 mila protesti (+2,4%) per un valore totale di 1.642 miliardi di euro (-7,4% rispetto al 2011). L'importo medio dei titoli protestati ammonta a circa 2.446 euro. Il numero  dei protesti è aumentato vertiginosamente in Molise (+22,8%), regione che presenta anche il più alto ammontare medio dei titoli protestati (3.039 euro, +40% in un anno), in Abruzzo (+22,4%) e in Sardegna (+15,7%), mentre è la Calabria la regione meridionale ad essere caratterizzata dall'aumento più contenuto (+0,6% il numero degli effetti levati). Napoli, Roma e Milano, dal canto loro, vantano insieme il 26,1% dell'intero monte protesti italiano. La situazione è alquanto drammatica e, purtroppo, non pare si faccia avanti alcuna politica in grado di attenuare gli effetti di una crisi pesantissima resa ancor più critica da provvedimenti che mirano solo a far rientrare l'Italia nei parametri fissati dal Patto di Stabilità invece di puntare decisamente al rilancio dell'economia reale favorendo, in tal modo, il benessere di quello che solo sulla carta è il popolo sovrano.

Approfondimenti


- Nuovi tempi e modalità per la cancellazione dei protesti 
- Come cancellare un protesto 
- Guida ai prestiti per protestati
Share/Save/Bookmark

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità, pertanto, non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori non ha nno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio. Il fatto che il blog fornisca questi collegamenti non implica l'approvazione dei siti stessi, sulla cui qualità, contenuti e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post, i commenti ritenuti offensivi, di genere spam o non attinenti potranno essere cancellati; i commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima e comunque verranno cancellati. Decliniamo ogni responsabilità per gli eventuali errori ed inesattezze riportati nel blog e per gli eventuali danni da essi derivanti.

Tutti i testi del blog sono regolati in base alla licenza Creative Commons per i diritti d'autore

Creative Commons License Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons. E' obbligatorio citare l'autore dell'opera e linkare la fonte. E' vietato rimuovere i link presenti nel testo.

Privacy

Per pubblicare gli annunci sul nostro sito web utilizziamo aziende pubblicitarie indipendenti. Queste aziende possono utilizzare questi dati (che non includono il tuo nome, indirizzo, indirizzo email o numero di telefono) sulle tue visite a questo e altri siti web per creare annunci pubblicitari su prodotti e servizi che potrebbero interessarti. Se desideri ulteriori informazioni a questo proposito e per conoscere le opzioni disponibili per impedire l'utilizzo di tali dati da parte di queste aziende, fai clic qui.
Powered By Blogger