giovedì 9 agosto 2007

Accordo Abi Consumatori violato dalle banche!

Negli ultimi 4 mesi le associazioni dei consumatori hanno raccolto 2507 reclami relativi alla portabilità dei mutui immobiliari. Lettere, messaggi lasciati sui siti internet, fax di cittadini che hanno provato invano a cambiare banca. Tentativi falliti anche da parte di clienti illustri: ad Antonio Catricalà, presidente dell'Antitrust, per l'estinzione di un mutuo è stata chiesta una penale più alta di quanto stabilisce l'accordo tra l'Abi e le associazioni dei consumatori. Per presentare gli usi e gli abusi degli istituti di credito Adusbef, Federconsumatori, Codacons e Adoc.org hanno preparato un dossier in cui sono raccolte le proteste dei cittadini: oltre a quelle relative alla portabilità del mutuo ci sono anche le 14711 che riguardano la simmetria dei tassi (raccolte da giugno 2006), le 522 sulla cancellazione d'ipoteca (da marzo 2007) e le 347 relative alla penale sui mutui (raccolte a partire da aprile 2007).

"L'accordo tra Abi e associazioni dei consumatori, firmato lo scorso 2 maggio, - ha detto Rosario Trefiletti di Federconsumatori - non viene rispettato dagli istituti di credito, con la conseguenza, dimostrata dai dati Istat, che 400.000 famiglie si trovano in difficoltà economiche per colpa dei mutui e delle sanzioni per l'estinzione anticipata. Sanzioni che in teoria non dovrebbero più esistere". A sei mesi dalla pubblicazione del decreto legge 7/2007, secondo Elio Lannutti (presidente dell'Adusbef), "gli istituti di credito non hanno ancora predisposto le bozze degli atti di surrogazione necessari per acquisire il mutuo, vanificando gli effetti imposti dalla legge".

La legge, purtroppo, non è uguale per tutti! E' debole con i poteri forti e forte con i cittadini deboli e indifesi! A dimostrarlo ci pensa l'Adusbef: per ciò che attiene l'estinzione anticipata del mutuo, all'Adusbef sono state recapitate da alcuni associati le copie di diversi rogiti, stipulati in data posteriore all'entrata in vigore del decreto legge, in cui compaiono ancora clausole contenenti penali di anticipata estinzione, che invece sono state eliminate dall'articolo 7 del decreto legge 7/2007, però nessuno si è preso la briga nè di sorvegliare sugli abusi perpetrati dalle banche nè tanto meno ci si è minimamente mossi per sanzionarle!Inutile dire che un povero cittadino, massacrato dalla pressione tributaria italiana, con un salario da miseria, che non riesce a dar da mangiare ai propri figli perchè i soldi li regala allo Stato in cambio di servizi inefficienti, se non paga una rata del mutuo, entro pochi giorni dalla scadenza viene trattato come uno dei peggiori delinquenti della terra!
Share/Save/Bookmark

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità, pertanto, non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli autori non ha nno alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite i collegamenti posti all'interno del sito stesso, forniti come semplice servizio. Il fatto che il blog fornisca questi collegamenti non implica l'approvazione dei siti stessi, sulla cui qualità, contenuti e grafica è declinata ogni responsabilità. Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post, i commenti ritenuti offensivi, di genere spam o non attinenti potranno essere cancellati; i commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi agli autori, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima e comunque verranno cancellati. Decliniamo ogni responsabilità per gli eventuali errori ed inesattezze riportati nel blog e per gli eventuali danni da essi derivanti.

Tutti i testi del blog sono regolati in base alla licenza Creative Commons per i diritti d'autore

Creative Commons License Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons. E' obbligatorio citare l'autore dell'opera e linkare la fonte. E' vietato rimuovere i link presenti nel testo.

Privacy

Per pubblicare gli annunci sul nostro sito web utilizziamo aziende pubblicitarie indipendenti. Queste aziende possono utilizzare questi dati (che non includono il tuo nome, indirizzo, indirizzo email o numero di telefono) sulle tue visite a questo e altri siti web per creare annunci pubblicitari su prodotti e servizi che potrebbero interessarti. Se desideri ulteriori informazioni a questo proposito e per conoscere le opzioni disponibili per impedire l'utilizzo di tali dati da parte di queste aziende, fai clic qui.
Powered By Blogger